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Pubblicato il10 Ottobre 2024

Un successo la lezione-spettacolo di Silvana Kühtz e Leonardo Tizi che ha concluso il ciclo “Viaggio nella Bellezza”, evento organizzato da Fondazione e Associazione “Francesco Saverio Nitti”. Professionalità, passione e sensibilità hanno caratterizzato la lezione-spettacolo della prof.ssa Kuhtz e del dott.Tizi. È stato un viaggio sensoriale alla scoperta di ciò che non è tangibile ma percepibile attraverso le nostre emozioni, con la consapevolezza di essere artefici di un bello invisibile. (Mariafrancesca Ciminelli) Il viaggio nella bellezza, veicolato magistralmente dalla prof.ssa Kuhtz e dal dott. Tizi, ci ha fatto percorrere il nostro mondo interiore facendo emergere sensazioni ed emozioni intime, uniche ed inconsuete. Ci ha condotti in uno stato di rilassante serenità facendo affiorare ricordi, gioie e pensieri. È stato uno sguardo profondo nel nostro animo che ci ha indotto con []

Pubblicato il22 Agosto 2024

La bellezza è un sentimento liquidoche circola nel corpo in attesa disolidificarsi attraverso i sensi. Questa frase, scritta da Chiara durante il laboratorio itinerante Abitare poeticamente la città, è solo una delle tante emozioni che i partecipanti alla passeggiata poetica per le vie di Polignano, martedì 20 agosto 2024, hanno voluto donarci a conclusione del secondo appuntamento della rassegna di Poesia in Azione Intrecci storie persone luoghi, prima classificata nei progetti per il cartellone culturale dell’estate polignanese 2024 con il patrocinio del Comune di Polignano a Mare. All’appuntamento delle 19.00 in Largo Gelso, uno dei punti più caratteristici della cittadina, ai venti partecipanti che si sono prenotati nei giorni precedenti si sono aggiunti turisti e abitanti del luogo, incuriositi e affascinati dal suono del sax di Susanna Crociani e dalle []

Pubblicato il16 Maggio 2024

È iniziato nel 2018 il lavoro del collettivo PoesiaInAzione con il Liceo classico-artistico Duni_Levi di Matera. Da allora il progetto intitolato Meet Matera si snoda per le vie della città con attività sensoriali, che vanno dall’esplorazione dei luoghi e allo stesso tempo delle proprie passioni, alle domande importanti e focali per l’età dell’adolescenza. Quest’anno il progetto che si intitola Le quattro passioni è iniziato il 5 marzo 2024 e si chiuderà il 18 maggio 2024, per riprendere poi a Settembre 2024 in particolare con due classi. Ma cosa ne pensano i partecipanti? Le foto e i commenti dimostrano, ancora una volta, che si può insegnare e imparare divertendosi 🙂 Durante quest’anno scolastico abbiamo partecipato agli incontri del progetto “Le quattro passioni”. Il primo incontro aveva come tema la poesia: l’incontro []

Pubblicato il16 Maggio 2024

Partito sulla scorta dell’esperienza del DigiLab del Politecnico di Bari, di cui Silvana Kühtz è referente creatività e cultura dal 2017, è nato nel 2024 il percorso sensoriale Le4Passioni per student3 del PoliBa che ha visto l’avvio il 15 aprile 2024. Lunedì 20 maggio 2024 si conclude una fase che ha avuto al centro la sensorialità, il camminare, l’esplorare i luoghi del campus barese, e della città come metodo che accende la creatività per tutti. Un modo per andare lenti, ascoltare il silenzio e il rumore, partire dall’invisibile per trovare l’anima del luogo e delle proprie passoni. Silvana Kühtz insieme ad altri docenti, Gaetano Prisciantelli, Anna Onorati e Lisa Manosperti, ha condotto fin qui queste settimane di sensorialità. La nuova fase è tutta da scoprire. []

Pubblicato il13 Maggio 2024

I partecipanti alla lezione Raccontare l’esperienza dei sensi che Silvana Kühtz ha tenuto nell’ambito del ciclo Comunicare la scienza (Università degli Studi di Bari, Dipartimento di Fisica), coordinato da Sandra Lucente e Maurizio Dabbicco, hanno poi raccontato in 300 caratteri (o giù di lì) le esperienze fatte. Comunicare la Scienza è più di un semplice corso. È un viaggio alla scoperta dell’arte di trasmettere conoscenze scientifiche in modo efficace e coinvolgente. La comunicazione della scienza è trattata in maniera transdisciplinare. Ecco alcune delle loro brevi e pure emozionate, emozionanti descrizioni: Descrivere la figata fatta a lezione in pochi caratteri. Quante volte invidiamo le sensazioni di ignoto, scoprta e curiosità provate da piccoli? Quanto era bello entrare in cunicoli vecchi e abbandonati, non sapendo dove saremmo sbucati? Da oggi possiamo riviverlo: []

Pubblicato il12 Maggio 2024

Corso di Basic Design, Università degli Studi di Firenze. Nell’ambito del corso di Basic Design per gli studenti del primo anno del Corso di Laurea Triennale in Product, Interior, Communication and Eco-social Design, Silvana Kuhtz conduce da marzo 2024 le esplorazioni sensoriali del campus e degli spazi circostanti, del corpo e del passo. Il designer impara nel tempo a sviluppare progetti intorno a forme, colore, materiali e gradualmente costruisce il suo fare progettuale. Il Basic Design è un momento di formazione che tiene in sé aspetti molto diversi legati alla possibilità di decifrare il mondo e poi restituirlo, e legati pure a gestualità, sensi, progettazione e astrazione, a partire dalle basi storiche. (Bauhaus) Quanto misura il mio passo? come lo misuro? che apertura alare ho? che cosa vuol dire ascoltare []

Pubblicato il14 Febbraio 2024

Che significa abitare poeticamente un luogo? È quello che la prof.ssa Silvana Kühtz ha spiegato il 13 febbraio 2024 a Venezia, attraverso un laboratorio esperenziale. È partito così il MINOR in MANAGEMENT ARTISTICO, un percorso tematico interdisciplinare, complementare al corso di laurea universitario, durante il quale si imparano e si mettono in pratica le tecniche di espressione artistica che sono sempre più richieste dalle aziende per realizzare il proprio storytelling ma che servono soprattutto a introdurre e rafforzare la variabile culturale nei luoghi di lavoro. I commenti qui sotto e le foto raccontano un modo di attraversare la città completamente diverso e poetico: Secondo me, “abitare le domande” significa porsi nella posizione in cui nulla è dato per scontato, come se non si avesse a disposizione nessuna informazione in precedenza []

Pubblicato il4 Ottobre 2023

Una bellissima mattinata, quella del 23 settembre 2023 a Bari San Pio, durante la settimana dedicata ai festeggiamenti di San Pio, organizzata da Don Gianni de Robertis, parroco della Chiesa Natività di N.S., che insieme ad un nutrito gruppo di abitanti del quartiere sta cercando, con fatica ma anche con successo, di portare novità di bellezza nel luogo. Ed è per questo motivo che noi di Poesia in Azione, abbiamo con piacere voluto fare la nostra parte partecipando attivamente girando per le strade del quartiere “seminando poesia”, nell’ambito del progetto Quel che resta del bello con il contributo di Futura, la Puglia per la parità di genere e con il contributo offerto dalla Susan G. Komen Italia – APS. È stato bellissimo poter leggere versi e distribuire foglietti poetici ad adulti, bambini e bambine, ragazzi []

Pubblicato il13 Dicembre 2022

QUEL CHE RESTA DEL BELLO Il titolo di questa esperienza credo parli già da sé: “Quel che resta del bello”. Io direi: tutto!Questi laboratori che si svolgono la domenica pomeriggio riescono ad allontanarci dalle nostre insicurezze, dalle nostre paure, dai nostri disagi e dai nostri problemi della vita quotidiana.La magistrale Silvana Kühtz riesce a far sentire libero chiunque, libero di pensare, di parlare, di aprirci a nuove conoscenze, di farci esprimere senza avere timore del giudizio altrui.Ma la vera magia di questi laboratori è lo straordinario scambio generazionale e culturale che avviene fra tutti i partecipanti, dalla più piccola di soli nove anni (ormai la nostra mascotte), al più grande (non sveliamo l’età!). Questo permette a tutti di confidarsi e confrontarsi sui propri gusti letterari, i quali sono tutti diversi []

Pubblicato il28 Ottobre 2022

Domenica scorsa, 23 ottobre 2022, alle 11.30 ci siamo incontrati a Bari San Pio per il primo dei due laboratori itineranti, organizzati con il supporto del Municipio 5 di Bari, Quel che resta del bello | abitare poeticamente la città. Quattordici, tra uomini e donne, che hanno deciso di trascorrere una domenica mattina diversa dal solito, in un quartiere troppo spesso dimenticato, alla ricerca della bellezza che sempre possiamo trovare in qualsiasi luogo. Osservando i particolari, camminando, giocando, prendendo appunti: è così che le due ore previste per il laboratorio sono volate, in un divertimento generale che ha generato riflessioni importanti e profonde. Abbiamo ascoltato quelle che noi chiamiamo guide sentimentali, il signor Giuseppe e la signora Ada, raccontare la loro vita nel quartiere, i loro sogni, i loro ricordi []